Alla base di ogni strategia di digital marketing c’è il posizionamento online. È fondamentale quindi comprendere come indicizzare un sito web e quali strumenti utilizzare per migliorare la SERP e la SEO
In questo articolo vogliamo fornirti dei suggerimenti utili su come indicizzare un sito web a livello pratico, analizzando i singoli passaggi chiave e farti comprendere l’importanza di una corretta indicizzazione.
Partiamo dalla differenza tra posizionamento e indicizzazione.
Cosa significa indicizzare un sito web?
Indicizzare un sito web significa rendere noto al motore di ricerca Google, tutte le indicazioni utili affinché possa catalogare i suoi contenuti nel proprio database per poi restituirli successivamente nelle ricerche degli utenti attraverso la SERP (Search Engine Page Result), ovvero i risultati di ricerca.
Non indicizzare un sito significa renderlo invisibile e di conseguenza non comparirà mai nei risultati di ricerca.
Dopo aver indicizzato correttamente il sito, entra in gioco l’ottimizzazione dei contenuti in ottica SEO (Search Engine Optimization). Per intenderci: la SERP equivale all’iscrizione in una grande lista in continua crescita partendo dal basso, mentre la SEO rappresenta la scalata e tutte le azioni di digital marketing verso i primi posti della stessa lista.
Indicizzazione di un sito web: ecco i termini tecnici
Google cataloga ogni informazione e contenuto del nostro sito attraverso una scansione completa, servendosi di robot specifici e la connessione della sitemap, del proprio sito, attraverso Google Search Console.
Google Search Console è il miglior SEO tool a disposizione da parte di Google: con questo strumento potrai individuare le ricerche che portano traffico al tuo sito, gli errori 404, i problemi di usabilità e tanto altro.
Ti forniamo i termini chiave per poter comprendere questo argomento:
- Crawling: è il processo di scansione con cui il motore di ricerca scopre i contenuti attraverso la catena di hyperlinks sul web.
- Web Spider: è il software che permette il processo di crawling a livello globale.
- Googlebot: è il web spider del più famoso motore di ricerca Google che cattura i nuovi contenuti da indicizzare.
Come fare per capire se il sito web è indicizzato su Google?
La procedura è semplicissima! Ciò che devi fare è controllare su Google Search Console, il tool web master che fornisce tutti gli strumenti per monitorare e gestire un sito web.
Attraverso questo strumento, puoi visualizzare tutte le informazioni utili sullo stato di indicizzazione del tuo sito e delle sue pagine che Google ha all’interno del suo indice.
E se scopri che il tuo sito web non è indicizzato?
Se dovessi accorgerti che il tuo sito web non è indicizzato, niente paura! Puoi intervenire attraverso semplici passaggi:
- Collega la Google Search Console: ogni pagina e ogni cartella del tuo sito può essere posta all’attenzione del motore di ricerca accedendo alla Search Console e alla sezione del menù “controllo URL”, quindi incolla l’URL che vorresti fosse indicizzato.
- Crea una Sitemap del tuo sito: si tratta di un documento che contiene una lista aggiornata delle pagine del sito. Per crearla, ciò che devi fare è decidere quali pagine del sito desideri siano scansionate da Google e quale formato di Sitemap utilizzare. La mappa si può creare manualmente o con procedura automatica per metterla a disposizione di Google e inviarla direttamente alla Search Console.
- Controlla il file robots.txt: se dopo aver configurato la Search Console e realizzato la Sitemap, il sito continua ad avere problemi con l’indicizzazione, potrebbe dipendere da errori presenti nel file robots.txt, quello che contiene le indicazioni per i bot che scansionano il sito. Il file robots.txt si trova nella directory principale e contiene l’indicazione dell’URL della Sitemap.
Se tutto questo ti risulta incomprensibile e poco chiaro, affidati a chi ogni giorno affronta queste tematiche e può renderti il tutto molto più semplice 🤗