Alcuni brand di lusso hanno deciso negli ultimi tempi di allontanarsi dai social media: strategia di posizionamento o tentativo di avvicinarsi di più alla Generazione Z?
A questo proposito è bene analizzare il rapporto che intercorre tra la Generazione Z e i social media e di come si sia nettamente trasformato nel tempo.
Il rapporto tra la Generazione Z e i social media
È la Digital Society Index ad esprimersi su questo: ha dichiarato che la generazione Z è la spiegazione a questo fenomeno.
L’allontanarsi dai social media da parte di brand di lusso come Gucci o Balenciaga, dipende da questa generazione che sta riducendo notevolmente l’utilizzo dei social e le attività nel web in generale.
Secondo le statistiche, risulta che un quinto dei giovani tra i 18 e i 24 anni, ha disattivato i propri account social e un terzo di questi ha limitato notevolmente l’utilizzo dello smartphone nelle 24 ore.
Il trend della Generazione Z è, infatti, quello di essere attivi nelle stories ma molto meno nella pubblicazione dei post, addirittura possiamo imbatterci in profili con zero post ma comunque attivi e molto seguiti grazie all’utilizzo esclusivo delle stories.
Questo fenomeno, diffuso tra la Generazione Z, ha come obiettivo quello di allontanarsi dall’essere popolari, dal postare esclusivamente foto “belle”, e di farsi influenzare dai like che riceve un contenuto o una foto.
Ciò che cercano è, invece, la spontaneità soprattutto nei contenuti con cui interagiscono.
Discord e TikTok: le piattaforme dell’ autenticità per i brand di lusso
Rispetto al format di Instagram, basato su immagini e feed curati, Discord e TikTok rappresentano le piattaforme dove regna l’autenticità nei contenuti, catturando l’attenzione della Generazione Z che ritrova contenuti più veri ed autentici.
Ciò che i brand hanno riscontrato, negli ultimi anni, è proprio la mancanza di interazione con il proprio pubblico sotto i contenuti.
Ma come si è scatenato questo fenomeno?
Semplice! Si è sentita sempre di più la necessità di passare da piattaforme dove tutti gli utenti postano contenuti senza distinzione, a piattaforme in cui nasce una gerarchia tra creator e pubblico o chi interagisce.
Per questo motivo, oltre TikTok che conosciamo benissimo, Discord si rivela una piattaforma utile a migliorare l’interazione con gli utenti.
Si tratta di una piattaforma nata per favorire il contatto diretto tra i gamers, ma oggi sono presenti brand come Gucci, Kenzo, Prada che hanno scelto la piattaforma per poter comunicare con la propria community, abbandonando il format legato solo agli algoritmi e ai likes di Instagram.
Alcuni esempi di brand di lusso che hanno adottato questa strategia
Bottega Veneta è solo uno dei brand che ha optato per questa strategia. Il CEO del brand afferma che l’obbiettivo è quello di affidare la propria comunicazione online ai suoi fan, basando la propria strategia su un rapporto più autentico. Lo stesso Daniel Lee, direttore creativo del brand, non ha account social e spiega che un brand come Bottega Veneta, ha come unico scopo quello di esprimere eleganza. Il modo migliore per farlo? Restare in silenzio, e trasmettere il messaggio che bisogna dedicarsi solo a vivere il momento.
Ma non è stato l’unico brand ad imbattersi in questa nuova strategia!
Come non citare il brand Lush, un brand di cosmetica naturale che si è distinto rispetto ai suoi competitors per la sostenibilità dei suoi prodotti. Allontanarsi dai social, per Lush, è stato motivo di battersi ancora una volta per i propri valori.
Spiega il manager dell’azienda: se l’obiettivo è inventare e produrre prodotti da bagno per aiutare le persone a staccare e a rilassarsi, per dedicarsi al proprio benessere, i social network con i suoi algoritmi non aiutano in questo senso, perchè spingono le persone a “scrollare” continuamente e non di certo a rilassarsi e a dedicarsi a se stessi. Da qui la scelta di allontanarsi dai social e di dimostrare quanto il brand prende sul serio la salute e il benessere dei propri consumatori.
Per concludere
La Generazione Z è attenta agli approcci etici che hanno le aziende e i brand di lusso hanno ben compreso questa necessità. Per loro, i social media devono rappresentare una realtà vera, autentica e spingere gli utenti a mostrarsi per ciò che sono senza dipendere da filtri, algoritmi o da post che sono solo “belli da vedere”. Un nuovo modo di posizionarsi del tutto innovativo e in linea con i cambiamenti nel mondo digitale.